Il Vangelo di Matteo
L’apostolo Matteo scrisse il suo Vangelo tra gli anni 80 e 90, probabilmente ad Antiochia di Siria, città con una numerosa comunità ebraica. Qui i discepoli di Gesù furono chiamati cristiani per la prima volta (atti 11,26), e di qui Paolo iniziò la sua missione verso il grande mondo dei pagani.
Ripetendo l’operazione già sperimentata nel 2000 con il vangelo di Luca e nel 2002 con quello di Marco, Vincenzo Paglia, vescovo di Terni Narni Amelia, Consigliere spirituale della Comunità di Sant’Egidio e Presidente della Federazione Internazionale Bibbia Cattolica, ha commentato uno dei quattro vangeli per distribuirlo a tutti i cittadini della diocesi.
Il Vangelo di Matteo commentato da monsignor Paglia, come già quello di Marco, è disponibile in due versioni: una “grande” e una “tascabile” di formato molto piccolo, che si può tenere – sottolinea il Vescovo – al posto delle sigarette. “Perché come vizio è meglio avere quello di leggere il Vangelo!”.