Ecco l’agnello di Dio – commento alle letture festive
Lo scopo dell’omelia è far giungere il Vangelo al cuore di chi ascolta perché egli cresca “in sapienza e in grazia”. Come parlare, quindi? Di volta in volta il predicatore deve rendersi conto di chi sono gli ascoltatori per poter appunto far interloquire la Parola di Dio con la loro vita concreta. Tutto ciò non si improvvisa. Richiede impegno e fatica, studio e preghiera. Sant’Agostino, che aveva un’esperienza straordinaria in questo campo, esortava: “Si affatichi il predicatore, per essere sentito intelligentemente, volentieri e con docilità da chi ascolta”. Ed esortava il suo clero a essere “orante prima che parlatore”. Il presente volume è un valido sostegno per la preparazione delle omelie festive, un aiuto a non essere di peso ai fedeli, bensì a trasmettere la sapienza presente nella Parola di Dio.