Lettera a don Pierino Gelmini per i suoi ottant’anni
Carissimo don Pierino,
sono particolarmente lieto di trasmetterti il ricordo autografo che il Papa Giovanni Paolo II ha voluto inviarti per i tuoi ottant’anni, segno del suo compiacimento e della sua stima per quanto hai realizzato di bene in Italia e nel mondo.
A questo gesto paterno del Santo Padre desidero aggiungere il mio augurio personale e quello dell’intera diocesi di Terni Narni Amelia, che ti ha accolto all’inizio della tua opera e che si onora di averti nel suo presbiterio. La tua testimonianza ci ha arricchiti tutti e ci stringiamo attrono a te per dirti il nostro affetto e il nostro grazie.
Purtroppo impegni improrogabili mi impediscono di essere presente a questa festa straordinaria, ma desidero ugualmente abbracciarti e unirmi alla gioia dei tanti amici, delle tante famiglie, e dei tanti figli e figlie che hanno ritrovato dignità e sorriso. Sono loro la tua corona e la tua gioia. Il loro sorriso è la più bella ricompensa, perché in quei volti c’è il sorriso stesso di Dio.
Caro don Pierino, il Signore ti benedica
tuo
+ Vincenzo Paglia