XXII Domenica del Tempo Ordinario – giovedi

1]Un giorno, mentre, levato in piedi, stava presso il lago di Genèsaret [2]e la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. [3]Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca.  [4]Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le reti per la pesca». [5]Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». [6]E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. [7]Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. [8]Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me che sono un peccatore». [9]Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; [10]così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini». [11]Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.

 

Gesù, sino ad ora ha parlato alle folle, a quelle folle sbandate, stanche e sfinite che apparivano come pecore senza pastore. Non sono solo le folle di ieri; in esse vediamo anche quelle di oggi, anch’esse senza chi si prenda cura di loro. Gesù vuole creare attorno a sé una piccola comunità di discepoli che stiano con lui e lo aiutino in questo compito di misericordia. Non a caso sale sulla barca di Simone per parlare alla gente rimasta sulla riva. Terminato di parlare, chiede a Pietro di prendere il largo e gettare la rete. Avevano pescato tutta la notte, ma non avevano preso nulla. Del resto, Gesù non stava con loro. E, senza di lui, non possono nulla. Pietro, tuttavia, ascoltò il comando di Gesù e, pur non capendo, obbedisce. E avvenne una pesca miracolosa. Era così abbondante che dovettero chiamare gli altri in aiuto. Vedendo questo, i quattro pescatori, abbandonarono tutto e si misero a seguire Gesù. Da quel giorno iniziò la storia di questa singolare fraternità che è la Chiesa. Il Vangelo continua a chiamare nuove braccia perché la rete della misericordia si allarghi e nessuno resti fuori.